Introduzione

Assassin’s Creed prende ispirazione dal romanzo Alamut del 1938 dello scrittore Vladimir Bartol, La particolarità di Assassin’s Creed sta proprio nelle ambientazioni: il personaggio principale non è mai lo stesso e cambia a seconda della trama. Il core resta però quello della lotta tra Assassini e Templari.

Aspetto storico/sociologico

Creato dalla Ubisoft con la prima uscita nel novembre del 2007. Anche dopo anni dalla prima pubblicazione continua a suscitare apprezzamenti e critiche in tutto il mondo con nuove serie e ricostruzioni nel dettaglio di varie epoche storiche.

Aspetto psicologico/patologico

Questo videogioco, come gli altri, può creare dipendenza. La patologia delineata come “Gaming Disorder”, coniata dall’Organizzazione Mondiale delle Sanità, ha riconosciuto dopo anni di dibattito la dipendenza da videogiochi come malattia.

Aspetto educativo

Che il videogioco intrattenga, emozioni, coinvolga, è noto: ma può anche insegnare? Stando a ricerche nel campo psicologico, lo fa allenando una serie di skill, dalla rapidità di analisi all’efficacia del processo decisionale. Ma qualche volta il potere didattico dei giochi è più tradizionale, come quando l’ambientazione storica prende il sopravvento: è il caso, ad esempio, di Discovery Tour – Antico Egitto, una modalità introdotta il 20 febbraio al fianco di Assassin’s Creed Origins. Uno dei capitoli della serie più celebre di Ubisoft, da sempre immersa nella storia, diventa in questo titolo una piattaforma sopra la quale costruire un’esplorazione interattiva dell’Egitto tolemaico dei tempi di Cleopatra e Giulio Cesare.

Conclusioni

Uno dei videogiochi più famosi che ad ogni uscita stupisce con l’incredibile ambientazione e una storia coinvolgente. Questo gioco oltre ad avere una delle community più attive è anche uno dei migliori “Open World” ed ha un enorme potenziale nell’ambito dell’insegnamento storico il quale un domani potrebbe essere una delle chiavi per insegnare.