Google è un motore di ricerca, ovvero uno strumento attraverso è possibile ricercare alcuni termini all’interno di una grande quantità di siti web, fondata nel 1998 da Larry Page e Sergey Brin, allora due studenti dell’università di Standford.
I servizi che questo sito permette sono tre: per l’utente, per le aziende e per il Web. Nel primo caso l’obbiettivo è quello di permettere una ricerca il più semplice possibile, come ha affermato Larry Page “il motore di ricerca perfetto capisce esattamente cosa intendi e ti fornisce esattamente quello che cerchi”, per questo l’azienda sta lavorando per rendere tale servizio più veloce, intelligente e intuitivo. Per rendere la ricerca il più semplice possibile esistono delle linee guida per trovare quello che si sta cercando: non fare domande, non usare parole generiche e se necessario digitare più parole, scrivere tutto in minuscolo e mettere le parole in un ordine preciso. Inoltre si possono fare ricerche per frasi complete nel caso si cerchino citazioni o nomi composti, oppure è possibile restringere il campo della ricerca grazie a un certo tipo di notazione. Altra funzione di Google poco nota è quella della calcolatrice; mentre per chi deve compiere un tipo di ricerca più approfondita e scientifica esiste “Google Scholar” che elenca articoli di tipo accademico.
Per quanto riguarda le aziende Google fornisce una serie di strumenti pubblicitari in modo da poter crescere. Come sostiene Daniele Salamina creare un sito web per un’azienda non è sufficiente per avere successo on line, per questo Google ha messo a disposizione una serie di strumenti, quali YouTube oppure Google+, utili per incrementare il marketing. Inoltre i ricavi pubblicitari di Google rappresentano il 40% degli interi investimenti pubblicitari effettuati su internet.
Infine Google ha l’obbiettivo di migliorare il Web per migliorare l’esperienza dell’utente nel suo utilizzo, inoltre affinché si realizzi un Web aperto lavora i diversi progetti per contribuire allo sviluppo del Web.
Secondo Giacomo Luchetta attraverso Google vengono compiute due operazioni contemporaneamente: la ricerca da parte degli utenti e la pubblicità da parte degli inserzionisti. A differenza di altri mercati bilaterali, dove entrambe le parti sono necessarie per la loro sopravvivenza, su Google può mancare la parte degli inserzionisti, in quanto essi esistono solo in funzione degli utenti, e non viceversa. Luchetta definisce Google come un “supermercato” che vende agli inserzionisti spazi pubblicitari sulla base delle informazioni personali raccolte dagli utenti.
Micheal Cook nel suo libro parla di quanto Google sia stato necessario per poter memorizzare e organizzare la conoscenza umana: questo strumento è infatti superiore a qualsiasi strumento passato, quali la memoria nell’antichità e il cartaceo fino ai nostri giorni. Grazie a Google con le librerie digitalizzate è possibile trovare con facilità qualsiasi contenuto si desideri.

sitografia:
http://www.motoricerca.info/motori.phtml
http://www.pc-facile.com/glossario/google/
https://www.google.com/intl/it_it/about/company/products/
https://www.rivisteweb.it/doi/10.1434/73451
http://cesit.inogs.it/sites/default/files/google3_0.pdf

bibliografia:
Is Google the Next Stage of evolution of life on Earth?, Michael Cook
Google Marketing, Daniele Salamina

video:
Il video, prodotto da Google, mostra le immagini degli avvenimenti del 2016 che sono stati maggioranti cercati su Google. Ho scelto questo video in quanto dimostra come questo strumento sia importante ed efficiente non solo per fare ricerche fini a sé stesse, ma anche perché permette di vedere cosa accade intorno a noi e permette all’utente di costruirsi una propria opinione grazie ai molteplici punti di vista che si possono trovare.