L’uomo misteriosamente sollecita ed è sollecitato dall’incontro col tu; si sente realizzato stando con gli altri: “si è uomo con gli uomini”[1]. Egli non è soltanto un essere-nel-mondo, ma relazione col mondo degli oggetti e delle persone; gli stadi del suo divenire persona si definiscono sulla base della qualità e dell’intensità del suo rapporto col cosmo e con la comunità dei suoi simili.

 


[1] Edda Ducci, Essere e comunicare, Adriatica, Bari 1974, p. 127.