INTRODUZIONE
Recentemente Netflix ha introdotto una componente ludica non indifferente al pubblico ormai fidelizzato: grazie alle serie interattive sta sensibilizzando il pubblico a non essere più semplice spettatore passivo davanti allo schermo. Si è posti nelle condizioni per essere più partecipi, quasi protagonisti, della puntata attraverso una serie di scelte da compiere. Inizialmente dedicato ai più piccoli, ora si aprono le porte ai più grandi con l’atteso episodio speciale della serie Black Mirror, Bandersnatch.
https://www.youtube.com/watch?v=tkKY_xP7dPU
ASPETTO STORICO/SOCIOLOGICO
Netflix nasce nel 1997, ma solo dal 2008 diventa ufficialmente un servizio di streaming online ondemand che consente agli abbonati di guardare una varietà di serie TV, film, documentari su una vasta gamma di dispositivi connessi a Internet. Nel 2016 comincia la realizzazione di contenuti interattivi:
Abbiamo deciso di cominciare dall’area di programmazione per bambini perché i più piccoli amano “giocare” con i loro personaggi preferiti e sanno già come toccare lo schermo e farlo scorrere. In più, si rivolgono al video come se i personaggi potessero sentirli. Da oggi la conversazione diventa biunivoca. Per dar vita a questi racconti complessi e proporli in modo accattivante, occorrono storie giuste, e giusti cantastorie.
Un contenuto interattivo di Netflix consente di scegliere i personaggi e creare la storia, ogni scelta cambia il corso degli eventi raccontati, quindi è possibile guardare e riguardare il contenuto ogni volta che si vuole vedendo una storia sempre diversa.
ASPETTO PSICOLOGICO/PATOLOGICO
L’aspetto negativo è nella struttura delle serie tv che, per la maggior parte, è basata sul binge watching ovvero spingere lo spettatore a continuare la visione delle puntate successive, facendo leva sulla sua curiosità. Certe sono le ripercussioni visibili a livello fisico come insonnia e sul metabolismo. Con l’aggiunta della componente ludica, che sicuramente attrae maggiormente i più piccoli, il livello di dipendenza dalla fruizione del servizio aumenta. Si rischia una sorta di isolamento. Inoltre, il funzionamento interattivo è davvero semplice: si viene messi di fronte ad una scelta e si hanno dieci secondi di tempo per scegliere una delle due opzioni proposte. Questo rende difficile e influisce sulla capacità di interrompere la visione.
L’aspetto positivo riguarda lo sviluppo del processo di decisione (in inglese decision making) e di attenzione selettiva. Lo spettatore-giocatore dovrà prestare attenzione al contesto in cui il suo personaggio è posto, provando ad indovinare la mossa più azzeccata in una determinata situazione. «Per la prima volta il giocatore si trova a confrontarsi con il peso di dover fare una scelta che determinerà tutto il percorso della partita. Ciò stravolge completamente non solo il modo di giocare, ma anche lo stesso rapporto con il gioco. L’immedesimazione diventa più profonda e intensa e per la prima volta esiste anche un certo senso di responsabilità.»
ASPETTO EDUCATIVO
Le serie interattive proposte dalla piattaforma Netflix possono essere uno strumento aggiuntivo per gli adulti per comprendere come soprattutto i bambini operano nel mondo video-ludico: quali scelte compiono e in che modo decidono per il loro personaggio. Vi è possibilità di utilizzare questo strumento per sensibilizzare e trasmettere contenuti positivi ed educativi.
CONCLUSIONI
Come tutte le novità, bisognerà svolgere un’opera di analisi per comprendere al meglio la complessità del fenomeno, il quale è ancora in via di sviluppo. Ci troviamo di fronte a uno strumento le cui potenzialità educative devono essere colte e rese effettive.