Introduzione
Media,qualità,simpatia, costanza, fama, il più forte sono i criteri decisionali attraverso i quali si crea la propria squadra.
Aspetto storico/sociologico
Il fantacalcio è un gioco fantasy sport sul calcio, consistente nell’organizzare e gestire squadre virtuali formate da calciatori reali, scelti fra quelli che giocano il torneo cui il gioco si riferisce (Serie A, UEFA Champions League, Mondiale, Europeo). Fu inventato da Riccardo Albini e un grosso contributo alla popolarità del gioco fu dato dalla collaborazione col quotidiano La Gazzetta dello Sport, che a partire dall’estate 1994 ospitò il gioco sulle sue pagine, che fornivano le votazioni per calcolare i punteggi delle fantasquadre. Lo scopo del gioco è quello di fare più punti degli altri al termine del campionato, sommano i punteggi che i calciatori “schierati in campo” dal giocatore conseguono nelle pagelle dei quotidiani sportivi al termine di ogni giornata di campionato. Per quanto riguarda il funzionamento del gioco, all’inizio del fantacalcio ogni giocatore ha un budget immaginario e ogni calciatore di seria A ha un prezzo. L’acquisto dei calciatori può avvenire a prezzo fisso o tramite asta con altre squadre e sta ai componenti della Fantalega determinare il budget a disposizione di ciascun giocatore. In ogni caso, la rosa deve essere composta da: 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti, 6 attaccanti. Ogni giocatore prima di ogni giornata di campionato comunica agli altri giocatori la formazione con cui la sua fantasquadra scenderà in campo. Al termine di ogni singola giornata di campionato, si sommano i voti ottenuti in pagella dai giocatori titolari o dai loro sostituti aggiungendo gli di eventuali bonus o malus ottenuti dagli stessi.
Aspetto psicologico/patologico
L’aspetto patologico predominante è che questo gioco si basa su aste e scommesse dove c’è il rischio che si instauri un circolo vizioso di soldi, non accontentandosi mai dei risultati ottenuti, cercando sempre e solo di vincere e di sovrastare gli altri perdendo lo spirito del gioco.
Aspetto educativo
Il Fantacalcio ha come obiettivo didattico l’introduzione del concetto di media, o di altri indici statistici, come strumenti nella risoluzione di specifici problemi, in particolare evidenziare la diversità delle informazioni fornite da ogni indice osservando come il loro uso e la loro efficacia dipendano dal contesto della situazione e dal problema affrontato; richiamo e formalizzazione del concetto di media; introduzione del concetto di media parziale; introduzione e formalizzazione del concetto di campo di variabilità.
Sicuramente uno dei primi aspetti positivi è la relazione con gli altri,condividere la stessa passione con un gruppo di persone/amici, trascorrere del tempo assieme scambiandosi consigli e condividendo le proprie preferenze. Inoltre, grazie alle statistiche, alle aste e alle scommesse,stimola abilità cognitive. Un altro punto positivo è il fatto di essere altamente a contatto con la realtà dato che il campionato Fantacalcistico va in parallelo a quello della Lega scelta.
Conclusioni
Anche se fuori dal campo Fantacalcio permette di farti sentire protagonista o meglio artefice del campionato.